Eva Strandberg

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splashhh
view post Posted on 28/4/2012, 14:28




Tutti abbiamo udito la donnetta che dice: "oh, è terribile quel che fanno questi giovani a se stessi, secondo me la droga è una cosa tremenda." poi tu la guardi, la donna che parla in questo modo: è senza occhi, senza denti, senza cervello, senz'anima, senza culo, né bocca, né calore umano, né spirito, niente, solo un bastone, e ti chiedi come avran fatto a ridurla in quello stato i tè con i pasticcini e la chiesa.

Nome: Eva
Cognome: Strandberg
Data di nascita: 20 aprile 1996
Provenienza: Alesund, Norvegia
Età: 16
Anno scolastico frequentato/Professione svolta: frequenta il secondo anno. E' in cerca di un lavoro per lasciare la scuola.
Orientamento sessuale: etero

La roba non è uno sfizio. È un modo di vivere.

Descrizione fisica: Eva è alta un metro e sessanta più o meno, ma per lei non è un problema la ''bassezza''. E' molto magra, quasi scheletrica (sebbene le piaccia molto mangiare). Ha occhi grandi e azzurri. Se ti fissa per molto tempo, potrebbe anche ucciderti con il suo sguardo. Ha gli incisivi leggermente allontanati, ma lo ritiene un suo punto di forza. Ha il viso piccolo che viene ricoperto da questa massa di capelli rosa lunghi fino alle spalle. Infine ha labbra molto carnose a cui di solito mette il rossetto rosa o rosso.
Carattere: Eva è una persona molto chiusa, non parla quasi mai con nessuno. Non le piace parlare, odia la sua voce, pensa sia gracchiante e sgradevole da ascoltare, invece è tutto il contrario: ha una voce bella, concisa e limpida. Allo stesso tempo, però, sa essere molto superficiale. E' molto testarda: quando si mette in testa qualcosa è la fine: non smetterà finchè non avrà portato a termine la sua ''missione'' a suo piacimento. Non le importa del giudizio degli altri: ''solo io mi posso giudicare'' (cit). E' orgogliosa, non ammetterebbe mai di aver torto.
Ama: Eva ama leggere libri, sono la sua fonte di sapere e ''sono anche più simpatici delle persone, a volte'' (cit). Non ha un genere preferito, basta che non sia qualcosa di troppo sdolcinato, altrimenti le fa venire il diabete. Ama la musica, la usa come fuga dal mondo, le piace isolarsi. Uno dei suoi gruppi preferiti sono gli Arctic Monkeys.
Odia: Eva odia la legge. In passato ha avuto problemi con la polizia, ma i più noleggiati sono stati il furto con scasso e disturbo alla quiete pubblica (le piaceva andare nelle chiese e imprecare contro Dio). Odia l'amore, non è mai stata amata dai genitori come una figlia dovrebbe esserlo. Per questo, le è molto difficile esternare i suoi sentimenti.
Segni Particolari: I suoi capelli. Li ha cominciati a tingere all'età di 13 anni. E' passata dalle tinte più innocue, come il nero e il biondo, alle più svariate e variopinte come il verde, il blu, l'azzurro e infine il rosa. E' il suo modo per differenziarsi.

La realtà è una stampella per la gente che non tollera le droghe.

Storia: Eva ha vissuto in Norvegia fino all'età di 7 anni, l'anno in cui i suoi genitori hanno divorziato. La sua famiglia è una delle più ricche in Scandinavia. Sua madre, Agnes, è di origini scozzesi. Suo padre, invece, è un semplice norvegese. Si trasferì a Londra con sua madre dopo il divorzio. Ebbe un'infanzia abbastanza difficile: tutti la prendevano in giro per la sua diversità poichè veniva da un paese estero e perchè parlasse con uno strano accento. La sua adolescenza non fu da meno: entrò in brutti giri: droga, alcohol e sesso erano diventati il suo pane quotidiano. Da piccola, era una bambina sempre con il sorriso sulle labbra, donava gioia a chi le stava intorno, indossava vestiti variopinti e con motivi floreali. Con il tempo però si è incupita, non parla più con nessuno e a quei pochi che ha sorriso si possono ritenere fortunati: non lo fa quasi mai. Sebbene la sua famiglia sia sempre stata ricca, si accontentava di poco. Non le piaceva aver bisogno delle persone. Sa di essere bella e molte volte lo usa a suo piacere. E' vanitosa, le piace il suo corpo (anche se non lo ammetterebbe mai di fronte a qualcuno) e non ha paura di mettersi vestiti inadeguati o inusuali.

Qualche volta penso che la gente comincia a bucarsi soltanto perché, senza neanche rendersene conto, ha una gran voglia di un po' di silenzio.
La bellezza, è come l'alcool o il confort, ci si abitua, non ci si fa più attenzione.


Celebrità utilizzata: Charlotte Free
Citazioni: ''L'alcol uccide lentamente. Chi se ne frega. Non ho fretta.''
 
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