Francia Inghilterra

non avevo mai amato la Francia. anzi diciamo che era il posto meno brutto dove vivere nella mia top ten di posti più brutti. dell'Inghilterra non avevo bei ricordi, anzi dell'Inghilterra non avevo assolutamente nessun ricordo ma visto che l'unico amico che ero riuscita a farmi in Francia mi aveva volgarmente abbandonata per andarsene in un altro paese tanto valeva fare le valigie per andargli a rompere le scatole...
oddio detto così sembra squallido.
ripensandoci è squallido per cui forse è meglio non esplicare del tutto le ragioni che mi hanno spinto a questo viaggio. quando scesi dall'aereo dopo il viaggio peggiore della mia vita rimasi quasi due ore ad aspettare una valigia che evidentemente era andata perduta dopo un semplicissimo viaggio di un ora da Parigi a Londra. cominciavo a detestare quella città fin dal primo minuto della mia nuova permanenza.
Gas doveva venirmi a prendere, ammesso e non concesso che se lo ricordasse e che non fosse in compagnia di qualche nuovo ragazzo, per cui decisi che la valigia avrebbe potuto fare il suo regolare corso prima di ritornarmi indietro forse dopo mesi interi a quel punto chi poteva saperlo. nonostante tutto comunque ci ero riuscita, ero a Londra.

Ero in ritardo! Cazzo se ero in ritardo!
Mi scaraventai giù dal taxi infilando una manciata di sterline nel finestrino dell'autista e bofonchiando un "grazie" così alla cavolo.
Dannazione! Persino le porte automatiche dell'aereoporto erano troppo lente!
Mi lanciai verso il Gate dove sarebbe dovuta arrivare Bonnie.
Era lì chissà da quanto. Iniaziai a sbracciarmi per famri vedere.
Ei bonniee!

quando lo vidi guardai appena l'orologio e mi avvicinai a lui tenendo in spalla lo zainetto quasi vuoto. era tutto nella valigia.
questa volta ti sei superato Gas, sei in ritardo di appena 154 minuti. bravo!
scossi la testa e incrociai le braccia al petto.

Abbassai la testa a mo di cucciolo abbandonato in segno di pentimento. Uffiii. Una cosa gli avevo promesso, che sarei stato puntuale! Ma dio che pirla che ero!
Mi perdoni vero?
Dissi alzando il muso e guardandola con gli occhioni dolci dolci.

scossi la testa e gli diedi una pacca sulla spalla spingendolo fuori dall'aeroporto. c'era troppa gente per i miei gusti assolutamente.
dipende...allora hai fatto conquiste mio caro?
era divertente poter sapere della sua fantastica e incredibile vita sentimentale.

Arrossii mostruosamente alla domanda che mi fece. Oddio. Conquiste?! Ci sto lavorando dai..
Ehm, no.. ma ho conosciuto un paio di persone
Dissi con un sorriso
E stasera do la mia festa di "ben arrivato" all'appartamento, se ti va stanotte puoi fermarti da me! Ci sarà un sacco di gente e..
E ci sarà Maxxie.
Si e un mio amico ci darà una mano a organizzare il tutto oggi pomeriggio..
Non stavo più nella pella cazzo, si vedeva lontano un miglio.

u davvero posso? mi salveresti la vita Gas, come sempre perchè sai...
stavo cercando le parole giuste e nel frattempo stavo sfoderando i miei occhioni per evitare che mi dicesse di no
perchè sai...non ho ancora trovato un posto dove stare..
c'era sicuramente anche qualcosa, o forse qualcuno che lo rendeva così...eccitato della festa. avrei indagato.

Lo sai che puoi stare da me quanto vuoi Bonnie!
Dissi mettendole un braccio attorno alle spalle e sfregandole la testolina spettinandola tutta.
Risi di gusto.
wow sei molto sexy in versione selvaggia
Mi divertivo un sacco a prenderla ingiro, le presi la valigia così doveva portarsi solo lo zaino.

era un vero peccato che fosse gay davvero perchè un uomo così era da stupro senza ombra di dubbio. incrociai le braccia al petto e lo linciai con un'occhiataccia.
sono fermamente convinta di esserlo sempre ma se tu ti diverti.
sorrisi appena verso di lui e lo seguì.
chi ti ha fatto vedere la città?
era un buon modo per chiedergli chi cavolo fosse questo tizio che lo rendeva così...esuberante

Mi stupì per la domanda di Bonnie.
Un ragazzo, si chiama Maxxie ed è..
Mi resi conto della faccia esaltata che avevo addosso mentre parlavo e quindi tornai immediatamente serio
un tipo normale come tanti altri
Non era scema la ragazza, mi aveva tratto in inganno. Mannaggia a lei.

fragato Gas
lo pensai soltanto non lo dissi ad alta voce pero ero contenta di sapere chi fosse il nuovo quasi ragazzo di Gas. magari questa volta sarebbe anche durata e me lo auguravo per lui.
prometto di non rompere Gas, lo giuro!

Seee ciao, è come chiedere a winnie pooh di smettere di mangiare miele
Ma che cazzo di paragone avevo fatto?! Appena me ne resi conto scoppiai a ridere, ok non c'ero con la testa. L'aria inglese mi faceva decisamente male.
E i tuoi propositi sentimentali per questa nuova nazione?
Chiesi facendolo l'occhiolino.

niente di interessante!
sapeva come la pensavo. l'amore era una cosa stupida, fondamentalmente inutile e serviva solo a vendere cioccolatini e cose simili. niente che faceva per me in pratica
et puis je suis toujours bonne, douce et gentille ..
mi sistemai i capelli su una spalla e sorrisi.

Si come no, hai dimenticato "simpatica come la sabbia nelle mutande"
Gli feci una linguaccia.
Sapevo già la sua reazione. Era adorabile quando metteva giù il muso.
Taxi o treno? Per me fa lo stesso.
Chiesii, anche se non era vero. Odiavo i treni, davvero tanto. Ma prendere un taxi da londra a bristol non era sicuramente "normale".
Chissene frega, io me lo posso permettere no?