LASCIO ALLE SPALLE UNA VITA DA BAMBOLA.
Era una bella giornata, quella.
In inghilterra le giornate sono lunghe e piovose si sa, ma quella mattina vide una luce particolare, un sole forte e abbagliante pronto ad accogliere Elizabeth, la primogenita ed unica figlia della famiglia Evans.
Due grandi occhi azzurri, un viso candido, capelli color dell'oro e due labbra rosse e carnose, le gote appena spruzzate di un rosato opaco.
Era una bambola, lo è sempre stata. Era bellissima, lo è tutt'ora.
Beth ha 17 anni ormai e la sua vita ha cominciato a movimentarsi sin dal suo primo giorno di vita. Una famiglia tranquilla, reputazione notevole, un'ottima casa, una buona istruzione per entrambi i signori Evans così come per Beth, d'altronde.
Non parliamo di una bionda ossigenata tutto shopping e stupidità, stiamo parlando della signorina Evans, giovane dalle bellezza sopra la media, dall'intelligenza sopra la media, dalla falsità sopra la media.
Un concentrato di sensualità, astuzia e una spavalderia da far paura a chiunque.
Come può andare a finire una signorina di questo livello in una scuola come quella di Bristol?
L'apparenza inganna gente e ora, ora tocca a lei.
Ti coccolano, ti fanno sentire la piu' importante, fanno ogni cosa per apparire ai tuoi occhi come i genitori perfetti ma la realtà è che a te non te ne frega. E' il tempo che passi fuori di casa quello che ti fa tirare un respiro di sollievo per affrontare la giornata successiva, si perchè se esci poi non torni per una notte intera, tanto loro si fidano di te.
"Ha una media scolastica altissima, è tranquilla e non parla mai, peccato per quel Michael"
Non dovrebbero nemmeno parlare di Michael, loro non sanno nulla. Non sono a conoscenza della droga, delle feste, del fatto che non sono a fare un pigiama party da un'amica ma a letto proprio con lui, il tanto odiato Michael che loro non riescono a tollerare.
Mi ha lasciata piu' volte e fatta scappare di casa altrettante , "non mi fa del bene" aggiungono ogni volta: perchè loro sanno cosa serve per il mio bene?
E' una situazione normale, credo di amare Michael o forse mi piace solamente come mi fa sentire in quegli istanti in cui siamo insieme. Sono scappata ma ho trovato sicuramente gente migliore di loro, gente che non bada a soldi,cliché e balle varie.
Ho preso un aereo con Mike, Stephany e Tom, siamo arrivati a LosAngeles e ci siamo fatti una canna.
Un concerto, una tenda, ci siamo svegliati e ci siamo fatti una canna.
Abbiamo letto giornali rubati, siamo tornati all'aeroporto e dopo esserci fatti una canna siamo tornati indietro. Credo di averli amati tutti e tre quella notte, si ce la siamo spassata.
E tutto questo dovrebbe finire a causa loro? Loro che si spacciano per genitori modello? Per fortuna è arrivata l'età del college, per fortuna credono che sia un posto raccomandabile, anzi per fortuna un cazzo: in fondo non mi interessa.
Parto, lascio Michael, Stephany, Tom e tutti quei compagni di una notte.
Mi lascio indietro una vita da bambola messa su un piedistallo, devo far vedere chi sono, devo scoprirlo in fondo.
ISABEL LUCAS as ELIZABETH.
