I didn't eat for three days, so I could be lovely
Nome: Cassandra
Cognome: Ainsworth
Data di nascita: 16 dicembre 1993
Provenienza: Bristol
Età: 17 anni
Anno scolastico frequentato/Professione svolta: Ultimo anno di High School, studentessa
Orientamento sessuale: Bisex
Volevo essere una farfalla, volevo volare..
Descrizione fisica: Sono incredibilmente grassa.. ehm magra. Almeno così dicono. Non lo so, io mi vedo enorme. E poi ho questi capelli di un biondo chiaro, sembre disordinati, a meno che mi faccio la permanente, il che è seccante. Ho un viso angelico, ma dentro di me sono il diavolo, una bomba del sesso. Il mio aspetto trae molti in inganno. Ma a me va bene così.
Carattere: Sono maniacalmente allegra, no bè, non metterò in discussione il mio modo di essere, sono quella che sono, sono la dolce Cassie, quella che ci sta male quando la rifiuti, che non mostra come sta realmente e si nasconde tutto il tempo dietro la sua maschera preferita, il sorriso. Sorrido, perchè il mondo è uno specchio, se sorridi, ti sorride.
Non è vero, ma mi piace pensarlo. E poi nasconde tutto. Sono nervosa? Sorrido. Sono triste? Sorrido. Così è tutto molto piu' semplice. Sono poi una che tiene il broncio. Si se proprio mi fai arrabbiare ci provo, ma poi ti sorrido comunque. Non vuol dire che non sia arrabbiata però.
Soffro poi di depressione, ma a chi lo dò a vedere?
Sono una trombatrice professionista, eh wow, penserete. E' così. Lo dicono tutti.
Ama: Lo stomaco che brontola e il senso di vuoto, di pulito. Vuoto è bello, vuoto è forte. Mi rende invincibile. Se non hai bisogno del cibo, non hai bisogno di niente. Domini.
Odia: Le vendette, ecco cosa odia. Le persone false e codarde. Odia perdere le persone che ama per stupidaggini.
Segni Particolari: Vestiti alquanto particolari, ma che amo.
Ho smesso si mangiare e tutti hanno fatto quello che volevo io. Quello era vero potere.
Storia: Sono nata a Bristol, e soppravvivo da ben 17 anni. Ho sempre vissuto nell'ombra, trascurata, i miei genitori troppo occupati a fare quello che sanno fare meglio, il sesso. Loro si amano, ma non amano il frutto del loro amore piu' di loro stessi. Sono sempre messa al secondo posto. Poi è arrivato guanciotte di miele, ed ecco, ancora una volta passavo in secondo piano. Per di piu' dovevo occuparmi io di lui, perciò ero piu' come una ragazza madre. La mia infanzia è stata infelice, ricordo il desiderio di scomparire, di farmi piccola piccola, per attirare l'attenzione dei miei genitori. Forse se scomparivo avrebbero sentito la mia mancanza. Forse se avevo un problema, per una volta se ne sarebbero occupati. E invece sono rimasta delusa.
Sono stata in clinaca piu' volte. Ogni volta che smetto di andarci, capisco che è troppo presto, che sulle mie gambe non mi so reggere. Ho anche tentato il suicidio, per amore, chiaro. Si, perchè l'amore è l'unica cosa che mi mantiene in vita. Oh, wow, ma sentitemi, come parlo.
Sid era l'amore della mia vita, lo sentivo. Purtroppo però non sono molto brava nelle relazioni, e da lui sono anche scappata. Ma vorrei tanto rivederlo.
La malinconia è la gioia di sentirsi tristi.
Cadi sette volte, ti rialzi otto
Cassie, mie, Victor Hugo, proverbio.
